sabato 15 luglio 2017

Recensione: "Le candele brillavano a Bay Street" di K.C. McKinnon

Da bambino volevo sposarla, ma poi non lo feci. La colpa è della General Motors. Dalle sue catene di montaggio uscì nel 1982 la nuova linea di Corvette e Bobby Langford ne comprò una, giallo oro. Era così bello a bordo di quell'automobile che Dee Dee Michaud perse la testa per lui, invece che per me. E io rimasi lì, in attesa di fare il mio primo passo. Il resto, come direbbe l'uomo di Neanderthal, è preistoria.

TITOLO: "Le candele brillavano a Bay Street"
AUTORE: K.C. McKinnon
EDITORE: Sperling & Kupfer
ANNO: 2002
PREZZO: 8,42€ (copertina rigida)
PAGINE: 245

TRAMA: Sono passati quindici anni da quando Dee Dee, adolescente ribelle e anticonformista, ha lasciato Bay Street. Ora ci torna, aprendo un negozio dove fabbrica candele: un luogo che affascina e attrae per l'alone di mistero e magia che il fuoco porta con sé. Tra le vecchie conoscenze riappare anche Sam, che da ragazzo l'aveva amata in silenzio e che adesso, nonostante sia sposato, sente riaccendersi la fiamma mai sopita.


Vi presento uno dei miei romanzi preferiti.
Nell'ormai lontano 2004 mia mamma, vedendomi annoiata, mi regalò questo libro affinché mi tenesse compagnia durante le vacanze natalizie. Inizialmente la sinossi non mi convinceva del tutto.

"Sarà la solita melassa: lei torna nella vita di lui, lui si accorge che l'ama ancora e vivono per sempre felici e contenti", pensavo.

Mi sono dovuta ricredere dopo le prime righe. E può dimostrarlo il fatto che l'abbia letto in un solo giorno.

Dee Dee, Sam, Lydia, Ross e tutta Fort Kent hanno segnato profondamente il mio cuore perché questo libro non è una semplice storia d’amore: va ben oltre. 
È la storia di un’amicizia profonda e sincera in grado di superare il tempo, le barriere, la lontananza. È una storia che tocca tutti i tipi di amore che possano esistere sulla Terra: quello materno, quello corrisposto, quello non corrisposto, quello fraterno, il primo e indimenticabile, l'ultimo.


Forte, ma allo stesso tempo delicato, vi farà volare dai leggeri anni ’70, ballando sulle note degli ABBA, fino ai giorni nostri, pieni di struggenti ricordi. Inevitabilmente vi troverete catapultati in un'atmosfera accogliente, calda e familiare. 



Dee Dee è una ragazza imprevedibile, piena di vita, la vera forza e l'essenza del romanzo. Dopo lunghi anni di assenza torna, insieme al figlio Trooper, a Fort Kent dove ritrova l'amico d'infanzia Sam, veterinario sposato con Lydia. E, soprattutto a questi ultimi, confiderà un segreto che tutti s'impegneranno a rispettare circondati dalla magia del negozio dove Dee Dee crea candele. Un vero e proprio rituale mistico. Sam è un personaggio molto dolce, protettivo, sempre fedele. Sempre. 
Ma non posso rivelarvi oltre. Non voglio rivelarvi oltre. O, almeno, per quel che riguarda la trama!

 
All'inizio di ogni capitolo una breve citazione o una poesia, sempre con riferimento alle candele, ci dà un vago assaggio di quel che potrà accadere coinvolgendo emotivamente il lettore.
Non fermatevi alle apparenze: spero che la luce delle candele di Dee Dee vi illumini come è successo a me. Chi, in fondo, non è mai rimasto incantato davanti a una fiamma danzante? Succederà lo stesso con questo libro, posso assicurarvelo.
 
Un'antica leggenda racconta
che per ogni candela accesa nasce un angelo in cielo.
In terra sono gli uomini e le donne
consapevoli della forza dell'amore
che sanno custodire il miracolo del fuoco.


Infine, non posso che consigliarvi questo libro se siete anime alla continua ricerca del vostro posto nel mondo, se credete nella potenza dei legami e nella magia del "miracolo del fuoco".





2 commenti:

  1. Non avevo mai sentito parlare di questo libro o del suo autore: da aggiungere alla mia TBR :)

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    1. Mi rendi immensamente felice, Fede! Te lo consiglio assolutamente, è stupendo! :)

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